Description and objectives

I flussi detritici sono masse di particelle solide, scarsamente selezionate e con aria, gas o acqua interstiziali, altamente eterogenee e solitamente a bassa densità (ad esempio, ceneri vescicolate o pomici). Il processo di trasporto del materiale vulcanoclastico può verificarsi mesi o anni dopo un’eruzione ed è un processo istantaneo in grado di alterare in modo permanente la morfologia di un territorio. A causa della loro natura ostile, osservare e studiare i flussi detritici è un compito difficile. Ciò richiede esperimenti di laboratorio di ingegneria per comprendere la fisica alla base di questi fenomeni pericolosi.

L’obiettivo principale del progetto EXPERIFLOWS è duplice: i) migliorare la struttura di laboratorio esistente presso il CA.MI.LAB. dell’Università della Calabria; ii) progettare, attraverso le strutture potenziate e migliorate del CAMILAB, esperimenti su larga scala per comprendere la dinamica dei flussi granulari umidi e secchi (di seguito denominati flussi detritici). Dopo un processo di riscalatura in natura, i risultati sperimentali saranno di fondamentale importanza per migliorare le simulazioni numeriche e prevedere il comportamento delle pericolose colate detritiche naturali in un’ampia gamma di contesti geologici.

Il miglioramento tecnico della struttura esistente per esperimenti di flusso su larga scala presso CAMILAB-UNICAL rappresenta un valore aggiunto per il partenariato RETURN. Il miglioramento tecnico più significativo sarà la progettazione di un sistema che consenta l’alimentazione continua di detriti nel canale sperimentale, senza essere limitato dalla capacità delle tramogge o delle colonne granulari. Questo miglioramento rappresenterà un passo avanti fondamentale nella conduzione di esperimenti su larga scala che possono essere facilmente adattati alle condizioni naturali. Questi esperimenti saranno progettati per misurare parametri fondamentali, tra cui la velocità di flusso, lo spessore e la struttura interna, essenziali per rivelare l’impatto dinamico che i flussi di detriti possono avere sull’ambiente, sulla vita umana e sulle infrastrutture.

Il progetto EXPERIFLOWS si inserisce quindi nel più ampio campo della riduzione del rischio di catastrofi naturali, al quale contribuiamo lavorando sulla quantificazione dei pericoli.