CITIES – Climate Initiative for Transforming and Improving Environmental Sustainability

TS2 - Insediamenti urbani e metropolitani

Descrizione e obiettivi

La proposta mira a stabilire un quadro metodologico per facilitare il dialogo sui rischi socio-ambientali, il degrado degli ecosistemi e i rischi ambientali legati al cambiamento climatico e la loro gestione tra i cittadini e le istituzioni che operano a vari livelli di governance. Come ampiamente documentato in letteratura, la percezione dei rischi ambientali, del degrado degli ecosistemi e degli impatti dei cambiamenti climatici è influenzata da una serie di fattori individuali e collettivi. Questi includono aspetti cognitivi, come la consapevolezza e la comprensione del rischio, che sono plasmati dalla familiarità con i cambiamenti climatici e dall’accesso alle informazioni pertinenti. Inoltre, fattori contestuali, storici e socio-culturali, quali precedenti esperienze di catastrofi, tradizioni locali e pressioni sociali, svolgono un ruolo significativo nel plasmare la preparazione e la resilienza delle comunità. La fiducia nelle istituzioni governative e private influenza ulteriormente i comportamenti.

Basandosi su ricerche precedenti condotte in vari contesti geografici, il progetto cerca di analizzare i modelli di percezione relativi ai rischi ambientali, al degrado degli ecosistemi e agli impatti dei cambiamenti climatici, in tre contesti urbani oggetto di studio. A tal fine, CITIES specifiche attività: Analisi documentale sul panorama dei rischi dei casi pilota (Bacoli, Enna e Macerata); Focus group con istituzioni e informatori chiave (come studiosi e ricercatori) per identificare i limiti dell’attuale gestione del rischio; Sondaggi online da distribuire alla popolazione; Gruppi di lavoro che coinvolgeranno i rappresentanti dei focus group e delle istituzioni per sviluppare le migliori strategie; sviluppo di un sito web che mappa la percezione dei rischi e identifica le aree più esposte nei contesti urbani studiati.

Lead Partner

  • Università degli studi di Napoli ‘L’Orientale’

Partners