Questi i principali obiettivi scientifici del partenariato esteso Return, in linea con le nuove sfide proposte dagli obiettivi e dalle priorità del Piano nazionale della ricerca (Pnr):
Programma attività
Obiettivi di RETURN
Migliorare
la comprensione dei rischi ambientali, naturali e antropici, nonché la loro interrelazione con gli effetti dei cambiamenti climatici
Migliorare
la previsione dei rischi e le metodologie per la prevenzione, l’adattamento e la mitigazione
Sviluppare
nuove metodologie e tecnologie per il monitoraggio
Promuovere
un uso più efficiente e sostenibile di dati, prodotti e servizi
Rafforzare
il ponte tra la ricerca e i prodotti finali, valorizzando trasversalmente le competenze, il trasferimento tecnologico e l’integrazione dei servizi
Le attività sono distribuite su otto aree tematiche, denominate Spoke
La struttura complessiva delle attività nasce dal una visione multi e transdisciplinare, favorendo la continua interazione tra le diverse aree tematiche:
Quattro “Vertical Spokes – VS”
per la comprensione dei processi al fine di migliorare la valutazione dei rischi naturali e antropici:
- Spoke 1 – VS1: Acqua (Spoke: POLIMI, con il supporto di UNIPD)
- Spoke 2 – VS2: Instabilità del terreno (Spoke: UNIROMA1, con il supporto di UNINA)
- Spoke 3 – VS3: Terremoti e Vulcani (Spoke: UNIBA, con il supporto di UNINA)
- Spoke 4 – VS4: Degrado ambientale (Spoke: OGS, con il supporto di UNIPA)
Tre “Transversal Spokes – TS”
per sviluppare e sfruttare modelli in grado di valutare e prevedere gli impatti presenti e futuri di eventi ambientali, naturali e antropici:
- Spoke 5 – TS1: Insediamenti urbani e metropolitani (Spoke: UNINA, con il supporto di Eurac)
- Spoke 6 – TS2: Multi-Risk Resilience of Critical Infrastructures (Spoke: POLITO, con il supporto di Engineering)
- Spoke 7 – TS3: Comunità resilienti: le dimensioni sociali, economiche, legali e culturali (Spoke: UNIFI, con il supporto di CIMA)
Un “Diagonal Spoke – DS”
per definire metodologie innovative per previsioni su scala e orientate agli obiettivi delle future variabili climatiche e meteorologiche, idrologiche e marine per la valutazione, la mitigazione e l’adattamento del rischio:
- Spoke 8 – DS: Science underpinning Climate services for risk mitigation and adaptation (Spoke: UNIBO, con il supporto di UNIPD)
Spokes
4 Vertical Spokes
Spoke 1
Spoke 1 – VS1: Acqua
(Spoke: POLIMI, con il supporto di UNIPD)
Spoke 2
Spoke 2 – VS2: Instabilità del terreno
(Spoke: UNIROMA1, con il supporto di UNINA)
Spoke 3
Spoke 3 – VS3: Terremoti e Vulcani
(Spoke: UNIBA, con il supporto di UNINA)
Spoke 4
Spoke 4 – VS4: Degrado ambientale
(Spoke: OGS, con il supporto di UNIPA)
3 Transversal Spokes
1 Diagonal Spoke
Spoke 5
Spoke 5 – TS1: Insediamenti urbani e metropolitani
(Spoke: UNINA, con il supporto di Eurac)
Spoke 6
Spoke 6 – TS2: Multi-Risk Resilience of Critical Infrastructures
(Spoke: POLITO, con il supporto di Engineering)
Spoke 7
Spoke 7 – TS3: Comunità resilienti: le dimensioni sociali, economiche, legali e culturali
(Spoke: UNIFI, con il supporto di CIMA)
Spoke 8
Spoke 8 – DS: Science underpinning Climate services for risk mitigation and adaptation
(Spoke: UNIBO, con il supporto di UNIPD)
